La Cura del Pino Silvestre Bonsai

Il Bonsai di Pino Silvestre

Abbiamo ricordato come il pino silvestre cresca in maniera spontanea su diversi tipi di terreni, rivestendo in alcune circostanze il difficile ruolo di pioniere incaricato di testare l'ospitalità dell'ambiente.

Tale adattabilità è la migliore premessa per coloro che desiderano coltivare pini e magari, pur amando il giardinaggio, non possiedono ampi parchi e di conseguenza si dedicano alla cura dei bonsai. 

Il pino silvestre si presta, infatti, ad essere coltivato anche in vaso, rivelandosi una delle conifere più adatte alla vita in appartamento sia per l'innata resistenza che per la bellezza intrinseca.

Una volta acquistato il bonsai di pino silvestre è consigliabile, dopo avergli concesso il giusto tempo per ambientarsi, intraprendere il lavoro di definizione dei rami, dando sfogo alla propria creatività e contando anche sulla flessibilità dei rami di questa splendida pianta d'appartamento.

Per quanto concerne l'esposizione è saggio non lesinare al pino silvestre nano i raggi del sole che gli sono indispensabili e, per quanto possibile, sistemarlo in modo che benefici di una piena illuminazione.

Pure l'acqua è indispensabile per il nostro bonsai, senza però esagerare ed in merito ricordiamo come sia necessario toccare il terreno in modo da verificare che la precedente annaffitura sia stata completamente assorbita dal piccolo pino silvestre.

Ricordiamo, inoltre, che se è necessario procedere al rinvaso è meglio attendere l'arrivo della primavera ed al termine dell'estate è consigliabile rimuovere i vecchi aghi per fare spazio alle nascenti gemme, in modo da garantire al bonsai una lunga e rigogliosa vita.